Vietnam e Cambogia Pasqua 2026, 14 giorni 13 notti

Storia millenaria, Cultura vibrante e paesaggi mozzafiato

€ 2.410/per pers.

Un viaggio in Vietnam non vi sorprenderà solo per le meraviglie architettoniche e i paesaggi stupendi. Scoprire la cultura di questo popolo e le sue tradizioni sarà una vera rivoluzione. Da nord a sud il Vietnam cambia in continuazione pur restando fieramente unito nei valori fondamentali e nelle tradizioni. Dalla francese Hanoi alla mistica Baia di Halong, dalle colorate Hue e Hoi An al verde della natura del Delta del Mekong, dai tunnel di Cu Chi ai grattacieli di Saigon. Tutto racconta una storia incredibile che si perde nei secoli: il fasto degli antichi Regni che qui hanno prosperato, la meraviglia dei templi, le architetture coloniali, il triste lascito della guerra, le vie brulicanti di street food, bancarelle e le notti illuminate da milioni di lanterne colorate che si accendono come le stelle del cielo. ll Vietnam è un paese di sfumature, armonie e contrasti che si evidenziano a seconda di dove ci troviamo. Il Nord ha vissuto sotto l’egida del comunismo, mentre al sud hanno avuto anni di liberismo americano; anche il clima cambia radicalmente man mano che si sale o scende lungo il suo profilo, ma ci sono anche aspetti comuni molto radicati, che lo uniscono indissolubilmente, cancellando le differenze: l’onore, il prestigio e la famiglia. A Nord troviamo la capitale Hanoi, a metà strada tra una cittadina europea ed una capitale asiatica; la suggestiva Halong Bay, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dal 1994, con i faraglioni che spuntano dalle acque placide e un’atmosfera surreale; la regione di Sapa, da raggiungere in treno, con le celebri risaie a terrazza, i paesaggi montani e i villaggi tradizionali di Lao Chai e Sin Chay abitati dalle minoranze etniche. A Nord si percepisce bene come passato e presente si influenzino a vicenda, accompagnati dalla maestosità della natura. La vita, le città e le tradizioni del Vietnam centrale sono il frutto dell’influenza della cultura del Nord e del Sud e per questo qui si trovano la maggior parte delle testimonianze e dei patrimoni storici, culturali, naturalistici e architettonici di tutto il Vietnam, assieme anche a diverse località balneari, come la celebre Danang e, più a sud, Nha Trang.

Se avete bisogno di una pausa tonificante volate verso il centro-sud, rilassatevi al Six Senses Resort di NinhVan Bay Six Senses, si trova a circa venti minuti di speed boat da Nha Trang e vanta ville fronte mare e sull'acqua, nonché ville immerse nelle formazioni rocciose dell'isola. Qui nel centro si trovano cinque delle meraviglie nazionali, quattro Patrimonio Mondiale dell’Unesco: la città di Huè con i suoi monumenti, il centro storico di Hoi An, il santuario di My Son, il Parco Nazionale di Phong Nha-Ke Bang e la cittadella della dinastia Ho. Immergetevi in una dimensione fatta di case tradizionali affacciate sul fiume, lanterne colorate che accendono le vie, templi magnifici e una natura rigogliosa.  Il Sud del Vietnam è inevitabilmente legato al suo tragico passato di guerra che ha lasciato dei segni ancora evidenti e di forte impatto, nonostante siano passati ormai decenni. Segni che sono ben visibili nella città di Ho Chi Minh e nella regione del Delta del Mekong, ma dai quali, nonostante tutto, questi territori ed il suo popolo sono riemersi con tenacia ed orgoglio, superando il passato che ora viene mostrato con orgoglio e fierezza e rivelando un territorio stupendo, ricco di verdi risaie, città vivaci, villaggi galleggianti e tanti sorrisi e mani pronte ad aiutare. Scoprendo il Sud si capisce ancora di più come il popolo dei vietnamiti sia stato in grado di risollevarsi, senza mai perdere i suoi valori fondanti: onore, prestigio e famiglia. Qui si passa dai grattacieli cosmopoliti di Saigon, ai tunnel dei Vietcong di Cu Chi, dalle risaie verdeggianti al Delta del Mekong, con i suoi villaggi e le sue acque attorno alle quali gira tutta la vita. 

La Cambogia offre paesaggi costituti da pianure, poderose montagne coperte da una rigogliosa vegetazione tropicale, altopiani, spiagge deserte, cascate, fiumi importanti tra i quali il noto Mekong che la attraversa da nord a sud. A questo si aggiungono le testimonianze di un ricco passato, con gli antichi templi che lasciano senza fiato, primo tra tutti quello di Angkor. Purtroppo il passato glorioso del Regno Khmer, la fiorente civiltà sotto cui il paese ha vissuto il periodo più florido e da cui discende la maggior parte della popolazione, è stato soppiantato da un cruento periodo di dittatura in cui c'è stata una totale chiusura al mondo occidentale. Sono stati ventotto anni di guerra civile, fino al 1998, ma la forza degli abitanti è riuscita a recuperare i ritmi di un tempo ed ora si respira tranquillità e si può ammirare un paese che si avvia nuovamente ad un graduale benessere, incominciando dalle città: basta vedere la capitale Phnom Penh o Seam Reap, sempre più vivaci e moderne. La Cambogia è riuscita a recuperare quella magica armonia tra la natura e gli uomini che scaturisce dalla semplicità e dalla gentilezza: non a caso durante l'antico impero Khmer era conosciuta come Terra Gentile, e non mancano mai, al turista che si affaccia a questa realtà, i dolci sorrisi degli abitanti, ospitali e benevoli. E' facile intuire, dalle numerose pagode, che la religione principale è il buddismo e vale senza dubbio la pena visitarne i templi. Se poi si ha anche la fortuna di assistere a qualche festa religiosa legata a ricorrenze buddiste, allora si può percepire a pieno lo spirito che anima la gente. Solitamente le celebrazioni vengono calcolate sull'alternarsi delle fasi lunari e sui cicli delle stagioni. Il popolo cambogiano possiede la straordinaria capacità di aprirsi al mondo con gesti semplici, pronto a regalare un sorriso per chiunque sia disposto a lasciarsi stregare da un paese ancora poco conosciuto, ma tanto ricco di suggestioni. La Cambogia è un paese con una storia antica e nobile, spesso ricordato negativamente per via della dittatura dei Khmer Rossi che per lunghi anni ha dominato il paese. Negli ultimi anni però il popolo cambogiano ha intrapreso un percorso di crescita economica e soprattutto di apertura con il turismo internazionale, che li ha portati a mostrare finalmente con orgoglio quei suoi preziosi tesori che per lungo tempo erano stati quasi dimenticati. La capitale, Phnom Penh, conosciuta durante l’epoca coloniale con l’appellativo di “perla dell’Asia”. Tappa d’obbligo qui è la visita al Palazzo Reale, un edificio complesso e molto raffinato, che sorge sulle rive del fiume Mekong, la cui caratteristica è quella di essere formato da una serie di pagode, ognuna delle quali ha una sua specifica funzione. La più affascinante di esse è di certo la “Pagoda d’Argento”, il cui nome deriva dal fatto che il suo pavimento è costituito da ben 5000 mattonelle d’argento e che inoltre si ricorda perché, al suo interno sotto un tetto dorato viene custodita una preziosissima statua di smeraldo del Buddha. Altri luoghi rilevanti sono il Museo Nazionale, che raccoglie la più bella collezione al mondo di sculture Khmer e per finire altri due musei che testimoniano le atrocità e i crimini commessi dal dittatore Pol Pot: il museo dell’ex carcere Tuol Sleng e il Choeung Ek Killing Fields, uno dei tanti campi di sterminio che tra il 1975 e il 1979 è stato teatro dell’uccisione di quasi un terzo dell’intera popolazione cambogiana. È consigliata pure la visita della città di Siem Reap, il cui centro urbano non ha molte attrazioni, ma qui si possono ammirare delle vecchie costruzioni risalenti al periodo coloniale francese, molte delle quali oggi divenute alberghi. Molto più interessanti sono invece i dintorni della città, con paesaggi rurali in cui si può riscontrare tutta la semplicità e l’essenza pacifica di questo popolo, unita alle numerose testimonianze dell’antica civiltà Khmer per gli appassionati di archeologia. Qui, infatti, sorge un vero e proprio gioiello, ovvero il “BanteaySrei”, detto anche Tempio delle femminei. Realizzato in arenaria rosa, questo piccolo tempio, è molto visitato e apprezzato proprio per le sue decorazioni pregiate nei frontali e per i suoi bassorilievi. Infine il sito archeologico di “Sambor Prei Kuk”, che rappresenta il più importante complesso di torri-santuario in muratura del periodo pre-classico, con stili e temi di un’architettura d’espressione religiosa tipica di questo paese. I templi più importanti di questa zona sono tre, tutti risalenti al IX secolo, ovvero il “Preah Ko”, “Lolei” e il tempio-montagna di “Bakong”. La Cambogia, quindi, affascina non solo per la splendida natura e le testimonianze di un florido passato, ma anche per la popolazione che è riuscita, dopo un funesto periodo di dittatura, a risollevarsi e a riaprirsi al mondo.

14 giorni / 13 notti
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Vietnam e Cambogia
Alta Disponibilità

Periodo

Pasqua 2026, 14 giorni 13 notti

Dettagli Costo

Quota adulto a persona in camera doppia: € 2190

Supplemento ca,mera singola: € 390

Quota child in camera doppia con 2 adulti: su richiesta

Assicurazione annullamento, medico, bagaglio, per persona: € 150

Quota gestione pratica per persona: € 70

 

Totale quota Tour per adulto: € 2410

Volo aereo Milano/Hanoi e Siem Reap/Milano: da definire

Voli

Volo aereo Milano/Hanoi e Siem Reap/Milano: da definire

La quota comprende

Guida tutistica di lingua otaliana per tutta la durata del viaggio e accompagnatore dall'Italia

Programma di viaggio come indicato, con sistemazioni indicate nell'itinerario

Crociera di 2 giorni/1 notte a bordo di una giunca, non privata, nella baia di Halong

Motoscafo non privato da Chau Doc a Phnom Penh

I trasferimenti di arrivo e partenza dagli aeroporti, mezzi di trasporto privato con autista

Voli interni precisati nel programma

Ingresso presso i musei e siti turistici elencati nel programma

Assicurazione di viaggio (obbligatoria, costo specificato)

La quota non comprende

Spese di natura personale, ad esempio, lavanderia, spese telefoniche, mance, spese facchinaggio etc…

Eventuali pasti aggiuntivi

Eventuali attività aggiuntive

Tutte le bevande (tranne l'acqua in pullman)

Costo visto Cambogia - ingressi via fiume/terra: 36 USD/pax (inclusi 6 USD per la tassa di servizio via fiume)

Nota: non sarà più necssario il Visto per entrare in Vietnam e questa esenzione è valida solo per soggiorni nel paese che non siano oltre i 45 giorni di permanenza.

Eventuali nuove tasse governative, imposte etc che sono al di fuori del nostro controllo

Tutto ciò non espressamente menzionato in “ La quota comprende”

Ogni destinazione o viaggio può essere personalizzato (date, durata, itinerario e numero partecipanti).

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